Protagonisti di un evento che ha lasciato il segno
Knauf ha partecipato al successo mondiale dell’Expo, contribuendo con le sue tecnologie a secco alla realizzazione di ventisette progetti, tra cui padiglioni espositivi ed edifici di servizio.
Una sfida esaltante che ha coinvolto architetti, designer, progettisti e un team dei nostri esperti tecnici nella messa a punto di soluzioni costruttive solide, sicure, funzionali ed esteticamente creative. Un evento che ha mostrato al mondo le incredibili potenzialità dei sistemi a secco, con cui sono stati creati volumi architettonici imponenti e involucri scenografici a elevato contenuto tecnologico, per garantire le prestazioni di protezione dal fuoco, di resistenza all’umidità, di comfort termico e acustico.
La perfetta realizzazione della sintesi tra tecnologia, prestazioni e forma è stata evidente a tutti nei padiglioni Moldavo e di Israele, in quello Alitalia e della Santa Sede. In tutti questi casi è stato necessario tradurre concept spesso complessi in forme architettoniche significative, futuristiche, particolarmente asimmetriche, all’altezza del messaggio che ognuno dei partecipanti voleva comunicare, ma semplici da gestire in fase di montaggio e smontaggio. E così è stato. Queste strutture hanno svolto perfettamente la propria funzione, sono quindi state dismesse producendo un impatto ambientale minimo e consentendo un notevole risparmio di tempo. Come nel caso del padiglione israeliano, il cui involucro esterno è stato edificato interamente a secco con il Sistema Aquapanel montato su struttura metallica, senza bisogno di costruire le fondamenta.
Materiali utilizzati
Sistema Knauf Aquapanel® Outdoor
Lastre in cartongesso e prestazionali (Idrolastre, Lastre
Knauf F-Zero, Ignilastra GKF, Lastre GKB e GKB+BV, Lastre
Diamant)